Giardini del Mondo a Berlino: l’arte internazionale dei giardini
Un parco vivo e ricco di cultura esteso per 43 ettari. Ci sono undici giardini tematici e nove internazionali, oltre a quattro giardini acquatici. L’ispirazione qui certo non manca!
Un viaggio tra i giardini e le culture del mondo racchiuso in un parco. Gärten der Welt (Giardini del Mondo) è questo e non solo: è l’arte internazionale dei giardini e del paesaggismo. Quando ricercai le varie tappe green a Berlino, ero un po’ scettico se andare o meno a visitare questo parco (qui puoi trovare l’articolo sui 13 parchi e giardini a Berlino e alcune info utili su come muoverti in questa metropoli).
Dopo aver letto la storia di questo parco, però, mi decisi nell’andare a visitarlo. Se devo essere sincero, è stata una giornata poco felice per visitarlo, pioggia e vento mi hanno limitato nello scattare fato e girare video, ma certo non quella di visitare questo splendido parco.
Durante l’inverno alcuni giardini di questo parco sono chiusi e i giochi d’acqua assenti, infatti, il costo del biglietto è inferiore rispetto alle altre stagioni.
La storia dei Giardini del Mondo
L’enorme parco si trova a Marzahn (zona a nord-est di Berlino) e venne inaugurato nel 1987 per il 750° anniversario della città di Berlino Est. Il parco e lo stesso quartiere vennero realizzati dalla DDR (Repubblica Democratica Tedesca o comunemente chiamata Germania Est) tra la fine degli anni ’70 e ’80. Conosciuta come zona malfamata, costellata da casermoni in stile sovietico, l’area è stata riqualificata sia a livello turistico che sociale.
Dopo la caduta del muro di Berlino, il parco cambiò nome e fu ampliato. I giardini creati al suo interno sono anche la testimonianza tangibile dei gemellaggi tra Berlino e le maggiori capitali del mondo.
Gli innumerevoli giardini tematici
Nel 2017 si tenne l’International Garden Exhibition Berlin 2017 (IGA), così il parco raggiunse gli attuali 43 ettari di superficie e ampliando il numero di giardini esistenti. Il parco si arricchì di nove giardini internazionali provenienti da: Australia, Brasile, Cina, Cile, Regno Unito, Libano, Sud Africa, Thailandia e Los Angeles.
Oltre agli undici giardini esistenti: il giardino cinese, giapponese, coreano, balinese, orientale, cristiano, ebraico, inglese, rinascimentale italiano, il giardino di perenni di Karl Foerster e il labirinto.
Inoltre, per gli appassionati di giardini acquatici è stato creato il “Promenade Aquatica”. Creati per IGA Berlin 2017, presentano l’acqua in quattro diverse installazioni in viversi modi, dallo stagno alla cascata, alla nebbia.
Il parco
Un parco vivo e ricco di cultura
Oltre a visitare questi giardini e godersi una bella passeggiata, ci si può avventurare in viaggi gastronomici, come la cerimonia del tè secondo lo stile cinese, giapponese o coreano.
I Gärten der Welt sono il palcoscenico di molti altri eventi per tutto l’anno: il Festival dei fiori di ciliegio in primavera, la Festa della Luna cinese con le lanterne a fine estate, concerti e fuochi d’artificio.
Oltre ai nuovi giardini, sempre in occasione dell’IGA, vennero create numerose nuove attrazioni. La più eclatante è la funivia che collega non solo i quartieri di Marzahn e Hellersdorf, ma sorvola i Giardini del Mondo e offre ai visitatori una vista unica sullo skyline della capitale.
Fruibilità dei Gärten der Welt, un esempio da seguire
Per le persone con disabilità visive e limitazioni di mobilità, lo staff dei Gärten der Welt fornisce un servizio di accompagnamento gratuito. Il personale offre in prestito sedie a rotelle gratuite e i servizi igienici sono accessibili ai disabili.